CHITARRA

Docente: prof.ssa   Giulia Pizzolongo  

Orario chitarra 2023/2024 (accesso riservato esclusivamente agli account scolastici degli alunni specifici)

Il corso di chitarra prevede, in base alla normativa vigente, una lezione collettiva da 55’ in gruppo classe strumentale di teoria musicale, una lezione settimanale di orchestra di chitarre da 90’ (da settembre a dicembre rivolta agli allievi delle classi 2ª e 3ª, da gennaio a maggio rivolta agli allievi delle classi 1ª, 2ª e 3ª) e una lezione individuale da 45’.

Le lezioni individuali di chitarra prevedono un percorso calibrato sull’allievo, sulle sue competenze specifiche di partenza e sulle sue modalità di apprendimento.

Nell’arco del triennio lo studio è incentrato su brani di difficoltà crescente (dal semplice al complesso) sia proposti dal docente e provenienti dal principale repertorio didattico chitarristico,  sia concordati con l’alunno in base ai propri gusti musicali e attitudini. La tecnica utilizzata è quella della chitarra classica.

Nel triennio gli obiettivi specifici sviluppati saranno i seguenti:

  • padronanza del tocco libero della mano destra e relative capacità di variarne gli aspetti dinamici e timbrici;
  • esecuzione di arpeggi di vari tipi anche con posizioni accordali della mano sinistra;
  • utilizzo e controllo delle note simultanee con e senza il pollice;
  • conoscenza ed uso degli accordi nelle tonalità più agevoli anche con l’inserimento del barré;
  • conoscenza ed utilizzo consapevole delle posizioni dalla prima in avanti;
  • uso consapevole della diteggiatura di entrambe le mani;
  • esplorazione ed utilizzo delle possibilità timbriche e dinamiche dello strumento (pizzicati, glissandi, armonici, suoni percussivi, legati, staccati, ecc).

Alla fine del triennio gli allievi dovranno saper eseguire con consapevolezza brani solistici e d’insieme appartenenti a diversi generi, epoche, stili, di difficoltà tecnica adeguata al percorso compiuto.

Il livello minimo che l’allievo dovrà aver acquisito prevede la capacità di eseguire brani solistici nelle tonalità più agevoli, almeno a due voci, anche con semplici cambi di posizioni, contenenti le principali figurazioni ritmiche.

La musica d’insieme, e nello specifico l’orchestra di chitarre, aggiunge valore allo studio individuale creando un contesto di “stare e fare insieme” altrimenti difficilmente perseguibile per chi suona uno strumento non orchestrale come la chitarra. Il gruppo infatti crea uno spazio privilegiato specifico per il chitarrista, dove può crescere musicalmente e personalmente (ascolto dell’altro, rispetto dei tempi propri, dell’altro e del gruppo, responsabilità delle proprie cose e di quelle altrui) alimentando contestualmente in maniera significativa la propria motivazione allo studio.

Negli incontri di orchestra di chitarre vengono proposti brani con parti di difficoltà differenti in base alle caratteristiche dei singoli alunni, tratte dal repertorio chitarristico esistente o trascritte dal docente per lo specifico ensemble.

I brani proposti verranno eseguiti durante l’anno nelle principali occasioni pubbliche: concerto di Natale, concerto di fine anno, saggio di classe, concorsi musicali.

Il programma di teoria musicale è caratterizzato da elementi di semiografia e teoria musicale, educazione al senso ritmico, lettura ritmica, dettato ritmico, educazione dell’orecchio e della voce, lettura melodica e dettato melodico. La lezione è collettiva ed è divisa per classe di appartenenza e strumento musicale. Ha durata di 55 minuti.